Reclami alla Compagnia

La Compagnia è competente per i reclami che hanno oggetto lamentele sugli aspetti pre-contrattuali e contrattuali di polizza (es: sulla prestazioni delle coperture, condizioni di polizza, ecc.) e sul comportamento tenuto dalla Compagnia stessa o dal proprio agente di assicurazione durante la sua attività di distribuzione.

Eventuali reclami sulle condizioni di assicurazione e sulla gestione sinistri riguardanti la prestazione sul Decesso, dovranno essere inoltrati per iscritto, mediante posta, fax o e-mail alla funzione Ufficio Reclami della Compagnia incaricata del loro esame al seguente recapito:

CNP ASSURANCES S.A.

Rappresentanza Generale per l’Italia

Ufficio reclami

Via Bocchetto, 6 – 20123 Milano

Fax: 02.72.60.11.51

reclami@cnpitalia.it

 

Eventuali reclami sulle condizioni di assicurazione e sulla gestione sinistri riguardanti le prestazioni sull’Invalidità Totale Permanente, sull’Inabilità Temporanea Totale, sul Ricovero Ospedaliero e Malattia Grave (se previste nella polizza) – poiché non più di competenza di CNP IAM dal 01/06/2016 – dovranno essere indirizzati per iscritto mediante posta, fax o e-mail alla Funzione Ufficio Reclami della Compagnia incaricata del loro esame al seguente recapito:

CNP ASSURANCES S.A.

Rappresentanza Generale per l’Italia

Ufficio reclami

Via Bocchetto, 6 – 20123 Milano

Fax: 02.72.60.11.51

reclami@cnpitalia.it

 

Eventuali reclami sulla gestione sinistri riguardanti le prestazioni sulla Perdita di Impiego e sul rapporto contrattuale relativo alle condizioni generali – poiché non più di competenza di CNP IAM dal 01/06/2016 –  dovranno essere indirizzati per iscritto mediante posta, fax o e-mail alla Funzione Ufficio Reclami della Compagnia incaricata del loro esame al seguente recapito:

CNP CAUTION S.A.

Rappresentanza Generale per l’Italia

Ufficio reclami

Via Bocchetto, 6 – 20123 Milano

Fax: 02 72.60.11.51

reclami@cnpcaution.it

 

La Compagnia si impegna a dare riscontro entro 45 giorni dal ricevimento del reclamo.

Nel caso in cui l’istruttoria del reclamo richieda il contraddittorio con l’Agente che ha proposto il prodotto, il termine di 45 giorni è sospeso per un massimo di 15 giorni.

I reclami riguardanti il comportamento tenuto dagli intermediari Banche e Broker durante l’attività di distribuzione devono essere inoltrati direttamente a questi ultimi presso i recapiti forniti nell’informativa: “Informazioni da rendere al contraente prima della sottoscrizione della proposta” contenuta nel c.d. modulo 7B.

Reclami all'IVASS

Qualora l’esponente non si ritenga soddisfatto dell’esito del reclamo, potrà rivolgersi all’IVASS, Servizio Tutela degli Utenti, Via del Quirinale, 21, 00187 Roma, a mezzo posta oppure via fax allo 06.42.133.745 o 06.42.133.353. La presentazione del reclamo può avvenire anche via PEC all’indirizzo ivass@pec.ivass.it. In tal caso, per velocizzarne la trattazione, è opportuno che gli eventuali allegati al messaggio PEC siano in formato PDF.

Per la stesura del reclamo da presentare a IVASS è possibile utilizzare il modello disponibile sul sito www.ivass.it, alla sezione “Guida ai Reclami” o collegandosi al seguente link: Modulo Reclami Ivass.

Essendo le Compagnie soggette alla Vigilanza Francese, l’esponente ha altresì facoltà di rivolgersi per iscritto all’Istituto di Vigilanza Francese – ACPR (Autorité de Contrôle Prudentiel et de Résolution) presso l’Ufficio Reclami con sede in: 61 Rue Taitbout – 75436 Paris – Cedex 09 – Francia corredando l’esposto con la documentazione relativa al reclamo trattato dalla Compagnia.

 

Liti Trasfrontaliere

 

Per la risoluzione delle liti transfrontaliere, è possibile presentare reclamo:

  • direttamente al sistema estero competente (individuabile accedendo    al sito internet: http://www.ec.europa.eu/fin-net) chiedendo l’attivazione della procedura FIN-NET;
  • all’IVASS, che provvede ad inoltrarlo al suddetto sistema estero competente dandone notizia al reclamante.

Si ricorda infine che è possibile rivolgersi all’Autorità giudiziaria per la risoluzione di eventuali controversie derivanti dal presente Contratto, previo esperimento obbligatorio del processo di mediazione, ai sensi del D.Lgs. n. 28/2010 e successive disposizioni, in quanto condizione preliminare per accedere al successivo processo giudiziale.


RENDICONTO SULL’ATTIVITA’ DI GESTIONE DEI RECLAMI PER L’ANNO 2023